NameLuigi Nono
Birth8 Dec 1850
Death17 Oct 1918
FatherFrancesco Luigi Nono (-1879)
Spouses
Birth8 Dec 1863
Deathbef 1939
Marriage1888
ChildrenMaria (1889-)
 Mario (1890-1975)
Notes for Luigi Nono
{geni:occupation} Pittore
{geni:about_me} http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Nono_(pittore)

Luigi Nono (Fusina, 8 dicembre 1850 – Venezia, 17 ottobre 1918) è stato un pittore italiano, esponente della scuola veneziana dell'Ottocento. Nonno del compositore Luigi Nono, nacque a Fusina, (oggi frazione di Venezia), sulla laguna veneziana, allo sbocco del Naviglio del Brenta. L'anno successivo la sua famiglia si trasferì a Sacile, dove Luigi trascorse tutta l'infanzia e la giovinezza, manifestando una precoce attitudine al disegno, così da indurre ilpadre ad avviarlo agli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 1875 dipinse nella Piana Sacile, ai Camoi, "La Fanfara dei Granatieri"; poi nel 1876 soggiornò a Firenze, Roma e Napoli. Dopo il primo di questi viaggidipinse "Primi passi", "Bambino malato" e "Sepoltura di un bambino". Partecipò a tutte le Biennali di Venezia, ove nel 1901 presentò anche una cospicua mostra personale. Nel 1881 espose a Milano "La morte del pulcino". Insegnò pittura alle Accademie di Belle Arti di Venezia e di Bologna. Dopo la scomparsa del padre visse a Venezia, dove anche egli morì alla fine della prima guerra mondiale.



Luigi Nono (pittore)

Pittore (Fusina, Mestre sud-ovest, 1850 - Venezia, 1918). Trascorse l'infanzia a Sacile, dove la sua famiglia si trasferì nel 1851. Iscrittosi all'Accademia delle Belle Arti di Venezia nel 1864, fu allievo di Pompeo Marino Molmenti e amico di Giacomo Favretto. Nel 1872 morì per annegamento il suo giovanissimo fratello Igino. Oltre al richiamo allegorico di tale tragedia, temi ricorrenti delle sue opere sono il realismo e il forte intimismo di cui sono soffusi i suoi quadri, dapprima di soggetto paesaggistico e poi maggiormente ispirati a tematiche sociali. Prese parte all'Esposizione di Brera nel 1873, viaggiò quindi tra l'Italia, Vienna e Parigi, dove entrò in contatto con i pittori della Scuola di Barbizon. Si sposò nel 1888 e si trasferì definitivamente a Venezia. Dal 1897 partecipò alla Biennale di Venezia; nel 1901 fu organizzata una sua importante personale. Dal 1899 al 1917 insegnò pittura presso l'Accademia di Venezia. Tra le sue più celebri opere si rammentano La morte del pulcino (1881, dipinto ad olio su tela conservato a Ca' Pesaro, Venezia, cm 77 x 122, immagine qui sotto) e Refugium peccatorum (1882, Galleria Nazionaled'Arte Moderna di Roma). Gli è stata intitolata una via a Zelarino (Mestre ovest).
Last Modified 10 Dec 2014Created 10 Jun 2015 using Reunion for Macintosh